Calligrafia

Una danza con mano e pennello

In Cina la calligrafia è considerata la base di tutte le arti, in particolar modo di quelle figurative. Creata nelle forme attuali alla fine della dinastia Han (II secolo d.C.), la calligrafia è stata per lunghi secoli appannaggio di intellettuali, poeti, filosofi ed uomini di Stato, per poi diffondersi attraverso più vasti strati della popolazione cinese.

Oggi che la scrittura manuale è abbandonata dai più, grazie all’avvento della videoscrittura, e che comunque si esplica con nuovi mezzi “frettolosi” quali le penne biro e stilografiche, il ritorno alla calligrafia tradizionale cinese implica una intenzione artistica e meditativa che restituisce a chi la pratica il gusto della scrittura.

L’utilizzo dei pennelli imbevuti nell’inchiostro di china richiede la giusta concentrazione, la corretta postura, il controllo della respirazione e, in ultima analisi, una disciplina meditativa che prelude ad una vera e propria espressione artistica.
Nei suoi corsi la scuola Ding Li insegna ad appropriarsi del gusto per la bella grafia degli antichi ideogrammi cinesi.